Il progetto di legge (in vigore entro luglio) sul recupero seminterrati ha l’obiettivo di facilitare la ristrutturazione di seminterrati già esistenti ma non sfruttati, ottenendo l’abitabilità per uso abitativo, commerciale o terziario. L’obiettivo è dare spinta all'edilizia senza nuovo consumo di suolo, e contenendo i consumi energetici.
Requisiti e limitazioni
Verranno resi abitabili i seminterrati che rispettano specifici requisiti: altezza minima di 2,40 metri; interventi in edifici già dotati di titolo abilitativo edilizio, o in immobili realizzati successivamente, ma solo se decorsi almeno 5 anni dalla costruzione; divieto di mutamento di destinazione nei dieci anni successivi. Ogni intervento dovrà essere effettuato nel rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie, in seminterrati realizzati legittimamente, in edifici già serviti da tutte le urbanizzazioni primarie.